Avv. Marianna Sala -Presidente CORECOM Lombardia e Coordinatrice nazionale dei Comitati regionali “Non solo cyber bulli: verso un patto educativo per il benessere digitale in famiglia”

Proseguendo sul tema dell’uso dei social, abbiamo avuto ospite l’Avv. Marianna Sala, Presidente del Corecom (Comitato regionale di controllo per le comunicazioni) Lombardia. Il tema “Non solo cyber bulli: verso un patto educativo per il benessere digitale in famiglia”. Ne esce un quadro piuttosto inquietante di una gioventù adolescenziale che, nata col cellulare in mano, non sa più gestire le emozioni, non sapendo distinguere la realtà fisica da quella virtuale. Si parla di una forma di analfabetismo secondario in cui i ragazzi sono convinti di avere competenze adeguate, in linea con il proprio tempo, ma che al contrario riducono il tempo dedicato ad attività culturalmente rilevanti come lo studio e la lettura, essenziali per il benessere psico-fisico, per il sonno e per l’interazione sociale. Ne derivano comportamenti antisociali nelle varie forme di cyberbullismo, fenomeno che si sta diffondendo a macchia d’olio. È importante una maggiore presenza della scuola e della famiglia, dando regole sull’utilizzo dei cellulari: ad esempio, è noto che la maggior parte degli episodi di cyberbullismo avviene tra le 20 e le 8 del mattino e qui la famiglia dovrebbe avere un ruolo essenziale nel controllare l’uso dello smartphone dei figli. Solo quindi una attiva collaborazione e un patto educativo di corresponsabilità tra istituzioni, famiglie e studenti può tentare di arginare questo pericolosissimo fenomeno che non infrequentemente porta a conseguenze molto gravi.

LF